Il progetto accoglienza profughi relativo al bando di gara 2019-2022 è stato gestito dalla associazione temporanea di scopo formata dalla Diocesi di Perugia – Città della Pieve, come capofila, e dalla coop. sociale Unitatis Redintegratio.
Il progetto ha potuto disporre di un’equipe multidisciplinare composta da:
- un direttore generale
- una assistente sociale
- un medico del centro
- una psicologa
- un’insegnante di italiano
- un contabile
- 8/9 operatori sociali
- 4 volontari del servizio civile universale all’interno del progetto di Caritas Perugia
Durante questo periodo il numero di lavoratori è variato, anche se solo di qualche unità, a seconda delle esigenze che via via si sono presentate. Nel corso del tempo sono state inoltre coinvolte alcune figure di supporto al progetto in forma di volontariato o con contratti a chiamata quali: mediatori culturali (soprattutto in base al tipo di migrazione che ogni preciso momento storico presenta), tirocinanti universitari, consulenti esterni.