Anche i nostri accolti hanno partecipato alla celebrazione In coena Domini del Giovedì Santo in Cattedrale.
Il vescovo Ivan ha lavato i piedi, tra gli altri, ai nostri accolti accolti scappati dalla guerra civile in Burkina Faso e dall'Ucraina.
Di seguito una parte dell'omelia:
"Con questi sentimenti, questa sera ci chiniamo sui piedi di fratelli e di sorelle che sono stati costretti a fuggire dal loro Paese: dalla “martoriata Ucraina, sull’orlo di una catastrofe umanitaria di ancora più ampie dimensioni”, da cui provengono Katerina, Myroslava, Anna e Iryna; dal Burkina Faso di Billa e Yoda, Paese insanguinato dalla guerra civile in corso tra il governo e i gruppi di matrice islamica".